Codice 46


Storia d'amore atipica in una società distopica tra William,
ispettore dotato di capacità empatiche di un Assicurazione più simile ad un "grande fratello del futuro" e la ribelle solo in apparenza inserita nel sistema Maria.
In una società dove si necessità di autorizzazioni per passare le frontiere, per entrare nelle città, per compiere atti che escono fuori dalla normale banalità quotidiana, non poteva mancare l'autorizzazione ad amarsi solo se muniti di cromosomi (da qui il numero 46 del titolo), con giusta compatibilità genetica e per questo "autorizzati" dalla stessa Assicurazione-Società.
In un sistema futuribile dove o vivi dentro la città nella tua prigione d'orata o vivi nel deserto senza rassicurazioni sul proprio domani, il regista Winterbotton ci mostra con assoluta sensibilità e sicuramente fuori da ogni prototipo classico le mille facce di una libertà negata.

"Chiunque ha dei figli speciali. Chissà da dove vengono i comuni adulti."


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